Tonalità - Federico Truzzi | Official Website
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TEORIA – Tonalità

Un insieme di suoni in relazione tra loro che creano un centro gravitazionale armonico e melodico sul primo grado di una scala chiamata TONICA.

Le alterazioni costanti sono quelle che determinano la tonalità. Vengono indicate all’inizio di un rigo musicale come alterazioni in chiave e vengono dette armatura di chiave.

Per ogni tonalità c’è un accordo di riposo per eccellenza che è quello che da il nome alla tonalità stessa. (per esempio se si è in Do maggiore, l’accordo di riposo è il DO).

 

CIRCOLO DELLE QUINTE

E’ un grafico utilizzato nella teoria musicale che serve a mostrare le relazioni che esistono tra le dodici note della scala cromatica.

Per aiutarci a capire meglio prendiamo ad esempio un quadrante di orologio dove sono inserite in senso orario le note a partire dal Do in successione di quinte giuste: in questo modo tutte e dodici le note sono rappresentate, e in senso orario ogni nota è adiacente alla sua dominante (V) mentre in senso antiorario alla sua sottodominante (IV).

Per determinare il numero di diesis o bemolle che sono inseriti in chiave per una determinata tonalità ci si muove in senso orario per i diesis ed in senso antiorario i bemolle.

Per esempio partendo dal Do maggiore, che non ha accidenti (alterazioni) in chiave, ci spostiamo sul Sol che ha un diesis in chiave (Fa#), il Re maggiore ha due diesis (Fa# e Do#) e così via.

Al contrario, ovvero in senso antiorario, possiamo vedere che, partendo sempre dal Do, incontreremo il Fa (1 bemolle), il Sib (2 bemolii) e così via.

L’immagine sottostante (presa da Wikipedia) rappresenta il circolo delle quinte:

Circolo_delle_quinte

 

TRITONO

Il tritono è un intervallo di quarta eccedente ed è formato da una distanza di tre toni. Questo intervallo è la maggiore dissonanza che si può incontrare all’interno di una scala maggiore al punto che durante il medioevo prendeva il nome di diabolus in musica.

Per esempio in scala di C il tritono lo si ottiene dalla nota F e B e  tende fortemente verso la risoluzione a gradi vicini (F verso E e B verso C).

Il tritono è presente su tutti gli accordi di settimana di prima specie, chiamati anche accordi di Dominante (per esempio G7) e negli accordi diminuiti. All’interno di una tonalità quindi è possibile incontrare il tritono sul V grado e sul VII.